Hai acquistato o affittato un negozio e urge un restyling? Niente panico: nel seguente articolo ti forniremo una breve guida su cosa fare (o bisogna attendersi) per ristrutturare il tuo locale commerciale.
- Ristrutturazione impianto idraulico
- Ristrutturazione impianto elettrico
- Pavimentazione e rivestimenti
- Intonaco e rasatura
- Decorazioni
- Montaggio Sanitari
- Collaudo finale
1.Ristrutturazione impianto idraulico
Se sei di fronte a impianti già datati, è consigliabile sostituirli con altri ex-novo, prima che arrechino ingenti danni economici (e non solo!). In cosa consiste la sostituzione?
- Demolizione ed eliminazione del vecchio impianto
- Posa del nuovo impianto
- Chiusura delle tracce e finiture
- Posa dei rivestimenti e pavimenti
2. Ristrutturazione impianto elettrico
Per quanto riguarda invece la ristrutturazione dell’impianto elettrico è possibile avviare un lavoro di sostituzione o di manutenzione. Nel caso di un totale restauro dell’impianto, si provvederà a cambiare: quadri elettrici, dorsali, tubi, cavi, terminali ecc. Si tratta di un lavoro soggetto ad adempimenti burocratici e pertanto potrai usufruire delle agevolazioni fiscali.
In caso di manutenzione invece, verranno apportati una serie di operazioni e aggiornamenti atti a rendere l’impianto efficiente e funzionale. Si tratta di una soluzione sicuramente più economica rispetto alla precedente, ma non accessibile agli sgravi fiscali.
3.Pavimentazione e rivestimenti
Si tratta di una fase piuttosto complessa, rumorosa e delicata, da cui dipenderà gran parte dell’esito finale. Si suddivide in:
- Demolizione e smaltimento dei materiali;
- Livellamento (base per incollare le piastrelle in maniera uniforme);
- Posa.
4.Intonaco e rasatura
L’intonaco ha lo scopo di preservare le pareti dagli agenti atmosferici e di assicurare ottime condizioni igieniche, oltre a rappresentare la base per le successive finiture.
A tal proposito, esiste una vasta tipologia di intonaci:
- Intonaco civile: la giusta soluzione per ottenere pareti lisce e pulite, ma soggetto a usura.
- Intonaco a base di argilla: ecologico, ottimo per contrastare l’umidità e per questo più costoso delle altre tipologie.
- Intonaco decorativo: soluzione veloce, disponibile in diverse colorazioni
- Intonaco effetto cemento: consigliabile per chi desidera un locale dallo stile industrial, dalla potente azione anti-umidità.
5. Decorazioni
Ora che i lavori strutturali sono finalmente terminati, si passa alla fase estetica. Si tratta sicuramente della parte più emozionante, perché avrai la sensazione che il tuo locale commerciale inizi a prendere forma. Quali materiali sceglierai per le pareti?
- Vernice: crea una pellicola di supporto più o meno resistente e impermeabile in base alla qualità che acquisterai.
- Idropittura: la soluzione più utilizzata nelle abitazioni, disponibile in versione traspirante-semilavabile-extralavabile-smacchiabile e in quelle decorative e termoisolanti. L’idropittura decorativa è un’ottima soluzione per creare effetti naturalistici (es. legno o roccia) o raffinate finiture; quelle termoisolanti invece, abbassano la dispersione termica oltre ad essere caratterizzate da moderate proprietà fonoassorbenti.
- Carta da parato: molto popolare negli anni ’70, ritorna in auge in versioni più moderne e contemporanee. Molto resistente e smacchiabile, è di contro una soluzione più dispendiosa oltre ad essere difficilmente ricopribile.
- Rivestimenti: se desideri soluzioni alternative, tra le tendenze più apprezzate ritroviamo i rivestimenti in ceramica e in legno.
6. Montaggio sanitari
Indipendentemente dal fatto che si desideri sostituire totalmente il vecchio bagno o devi partire da zero, dovrai far fronte ad una serie di lavori obbligatori. Ossia:
- Rimozione del vecchio bagno/ sanitari/ piastrelle
- Rimozione tube e tubature
- Pianificazione dei nuovi percorsi per tubature e scarico
- Rivestimenti
- Montaggio dei nuovi impianti sanitari
- Nuova illuminazione e decorazione
7. Collaudo finale
Prima di dare il via all’inaugurazione del tuo locale, è necessario che vengano effettuati i seguenti controlli:
- Adeguata pressione dell’acqua
- Presenza di eventuali perdite
- Sanitari e piastrelle danneggiate
- Imperfezioni estetiche e funzionali
Controllato ciò, i lavori di ristrutturazione sono giunti al termine e potrai finalmente iniziare il tuo nuovo percorso lavorativo e di vita.
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